San Michele Arcangelo [ XI secolo ]


San Michele Arcangelo
San Michele Arcangelo San Michele Arcangelo

San Michele Arcangelo

Storia della Chiesa

La Chiesa matrice di Crosia, fino al 1596, come si evince da un registro vaticano, era intitolata genericamente a Sant'Angelo. Al duca Michele sembra dovuto il cambio di titolo dell'arcipretura, da lui dedicata a San Michele Arcangelo. Tra i manufatti artistici custoditi nella Chiesa, vi è una mensa d'altare in legno scolpito e dorato a foglia, di manifattura calabrese, attribuibile al XVII secolo, che, quasi sicuramente, era dotata, in origine, anche dell'alzata. Ciò si può intuire dal frammento ligneo custodito nell'asilo parrocchiale, che riproduce due angeli che sorreggono una corona sotto un accenno di baldacchino. Attualmente ospitata nell'asilo parrocchiale adibito a museo, ma di proprietà della Chiesa, è la tela della “Madonna con Gesù Bambino e le anime purganti”, realizzata nel 1753 dal pittore Onofrio Ferro.